01/02/2020

I monti Pelati

La Riserva Naturale dei Monti Pelati è considerata un Sito di Interesse Comunitario (SIC), facente parte della "Rete Natura 2000" una vasta area di siti protetti stabilita dall'Unione Europea. La natura del terreno e la scarsità di acqua rendono questo posto simile ad un paesaggio lunare, la crescita della vegetazione è scarsa, rappresentata da poche betulle e qualche pino silvestre. Sul punto più alto (585 m.) si trova la Torre Cives una torre a pianta quadra risalente al XII secolo utilizzata come punto di difesa alla Valchiusella. E' possibile salire anche due bricchi nelle vicinanze, il Bric Carleva, nord e sud, facendo una piccola deviazione dal percorso. Gita da fare esclusivamente nei mesi invernali, buon panorama sulle punte Qiunzeina e Verzil e sui monti della Valchiusella.













Località di partenza: Baldissero Canavese 375 m.
Arrivo: Torre Cives 585 m.
Dislivello: 250 m. circa
Tempo di salita: 1 ora
Difficoltà: E
Cartografia: Carta della Valle Sacra n.4 1:20.000
Accesso stradale













Descrizione: dalla piazza del municipio si attraversa la strada e si prende via Monti Pelati (parzialmente nascosta dalla siepe di una casa), che subito diventa sentiero, subito ripido all'inizio, ma di breve durata indicato come "sentiero naturalistico". Si prosegue zigzagando sull'evidente sentiero con numerosi saliscendi, dopo poco si incontrano i ruderi della cappella di San Rocco e San Grato. Arrivati più avanti ad un bivio (segnalato) si continua dritti (in direzione della torre, già visibile da un po) seguendo il sentiero 751. Un leggero pezzo in discesa porta ad una radura dove ci sono altre indicazioni, si tralascia quella di sinistra (via Vespia e chiesetta di San Rocco) e si va a destra sempre sul sentiero 751 in direzione della torre Cives e chiesetta di San Rocco, si sale così il tratto ripido di cresta che porta in breve ad uscire sul piazzale antistante la torre da dove si può godere di un buon panorama sulla pianura e sull'invaso del Vidracco. Si scende ora sulla strada sterrata, ed in breve si raggiunge le Cappella di San Rocco, si svolta a sinistra in via Vespia e dopo qualche centinaio di metri all'altezza di una casetta (indicazioni) si va a sinistra arrivando così al bivio con il sentiero fatto all'andata. Si ritorna indietro sul percorso principale e, arrivati all'ultimo bivio che porta a sinistra al paese, è possibile con una brevissima deviazione salire i due "bricchi" di cui si è fatto accenno all'inizio. Buon panorama. Ritorno al bivio precedente e di li a destra al punto di partenza.

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