31/07/2021

Altopiano di Asiago

 

...o anche conosciuto come altopiano dei 7 comuni, prati infiniti e verdissimi, alti campanili aguzzi in ogni paese. Oltre ad Asiago gli altri comuni sono: Rotzo, Roana, Lusiana, Gallio, Foza ed Enego. Territorio ricco di bellezze naturali, ottime escursioni, molte delle quali finiscono o passano per le innumerevoli "malghe" (i nostri alpeggi per intenderci) dove viene prodotto grazie ai moltissimi pascoli il famoso formaggio Asiago dop. Tantissimi chilometri percorribili sia a piedi che in MTB in estate, un paradiso per lo sci di fondo e le ciaspolate in inverno. Qui di seguito una manciata di facili escursioni.






















Col del Rosso
altitudine massima 1263 m.
dislivello 300 m. circa
difficoltà turistica
tempo complessivo 3 ore

Accesso stradale dalla Contrada Bertigo si prosegue ancora per un chilometro sino al parcheggio degli impianti di risalita Valbella dove è possibile lasciare l'auto.
Descrizione: lasciata l'auto si prosegue a piedi su asfalto per 500 metri e si svolta sulla seconda strada bianca che si incontra in direzione Malga Stenfle, ci si addentra nel bosco e dopo 1,5 chilometri si arriva alla malga (1150 m.), si prosegue a destra sempre su strada e si rientra nel bosco. Dopo circa due chilometri si arriva al Cippo Niccolai in località Melaghetto, a questo punto si lascia il cippo sulla destra e si sale sulla strada a sinistra ora un po' più ripida raggiungendo così il Col di Rosso da dove si gode un ottimo panorama. Si rientra per il medesimo percorso, con eventuale sosta a Malga Stenfle.

























Malga Fiaretta
altitudine massima 1647 m.
dislivello 200 m. circa
difficoltà turistica
tempo complessivo 2 ore
Descrizione: si inizia su strada sterrata a fianco del parcheggio ed in breve si arriva ad un bivio, dove a sinistra si va al monumento eretto in onore di Papa Giovanni Paolo II a seguito di una sua visita in Altopiano. Si prende invece la sterrata di destra inoltrandosi nel bellissimo bosco e con salita moderata si raggiunge la Malga Fiaretta da dove volendo con un'altra ora di marcia su sentiero è possibile raggiungere la Malga Fiara. rientro per il medesimo percorso.






















Cima Larici
altitudine massima 2049 m.
dislivello 375 m. 
difficoltà escursionistica
tempo di salita 1:30 ore
Descrizione: dal rifugio si sale dritti per sentiero ripido (Bocchetta Larici) già con discreto panorama, superato un dosso si entra in una conca da dove si intuisce la spaccatura della Bocchetta Larici che in breve si raggiunge. Qui si ignora il sentiero di sinistra indicante Porta Manazzo e cima Manderiolo e si va a destra innalzandosi ripidamente in direzione della cima dalla quale si gode (salvo nebbia) di un ottimo panorama su Valsugana, Brenta e Adamello. Rientro per il medesimo percorso.


















Giro delle Malghe di Caltrano
altitudine massima 1389 m.
dislivello 400 m. circa
difficoltà turistica
lunghezza 14 chilometri
tempo complessivo 4 ore
Note: è forse una delle escursioni più note dell'altopiano, e anche delle più belle. Purtroppo di negativo il fatto che oramai la strada (ad eccezione di quella che porta alla partenza del bar Alpino) è praticamente tutta asfaltata, per cui si presta molto bene alle MTB. Il punto di partenza è raggiungibile da Cesuna lungo una sterrata (per me in discrete condizioni) lunga tre chilometri.
Descrizione: lasciata l'auto si scende a destra nella direzione dalla quale si è arrivati dirigendosi alla Malga Cariola, per proseguire più avanti verso la Bocchetta Paù, ottimo punto panoramico sulla Val d'Astico raggiungibile in pochi minuti dalla strada. Ritornati sulla strada si prosegue in leggera salita nel bosco e dopo svariate curve si raggiunge la Malga Sunio, situata in basso rispetto al percorso. Si continua sul percorso e intanto il panorama si amplia e arrivati alla Malga Foraoro diventa eccezionale. Con giornate terse (difficili in estate) in panorama spazia dai Colli Euganei sino alla laguna veneta, da questo punto è possibile ammirare parapendii in volo. E' possibile con breve deviazione raggiungere la malga. Ritornati sulla strada principale si continua sempre con camminata panoramica sino a Malga Serona, si prosegue e ad un bivio si va decisamente a sinistra (cartello giro delle malghe) arrivando a Malga Fondi, da qui in poi, tutto in salita nel fitto bosco per circa 3,5 km., arrivando al Bar Alpino punto di partenza chiudendo il giro ad anello.

Il Sentiero del Silenzio - Porta della Memoria
altitudine massima 1650 m.
dislivello 50 m. circa
difficoltà turistica
tempo complessivo 1:30 ore
Descrizione: breve percorso che si snoda in un bosco di faggi nei pressi del rifugio. 
Per non dimenticare

Il video