23/05/2022

Lago di Ledro

Bellissimo lago, situato a 650 metri di quota dove, oltre alla pesca si praticano canoa, windsurf e vela. Il lago ha un perimetro di dieci chilometri, e per fare il giro con calma occorrono due, due ore e mezza con un dislivello minimo, è davvero una passeggiata adatta a tutti. Occorre solo prestare un minimo di attenzione nel tratto tra Molina e Pur dove occorre transitare su strada comunale. Come già accennato in precedenza chi è munito di MTB può arrivare sino a qui con il percorso del Ponale.













Accesso stradale

Descrizione: è possibile partire da qualsiasi punto del lago, i parcheggi sono tantissimi (purtroppo a pagamento), noi siamo partiti da Pieve di Ledro sulla sponda nord-ovest, per poi andare in direzione di Mezzolago dove occorre attraversare la strada ed entrare nel paese, molto caratteristico e con tanti bei murales. Giunti nei pressi di un castelletto, l'itinerario riattraversa la strada e si riporta sul lago proseguendo verso Molina di Ledro dove si trova un'estesa area a palafitte venute alla luce in seguito ad un forte abbassamento delle acque durante la costruzione della centrale idroelettrica, dal 2011 è diventato patrimonio Unesco. Si continua ora sulla sponda sud del lago, dove troviamo il tratto di strada comunale dove occorre prestare un minimo di attenzione per il passaggio di auto. Si arriva così a Pur dove si trova una bella spiaggia con un ampio prato (e forse alcuni parcheggi non a pagamento). Si prosegue sull'ultima parte (forse la più bella) che si inoltra in un bellissimo bosco a picco sul lago e ci riporta a Pieve di Ledro, punto iniziale della nostra escursione.



21/05/2022

Sentiero del Ponale

 

E' sicuramente da percorrere se ci si trova nella zona di Riva del Garda. Costruito nel 1851 per consentire l'accesso alla valle di Ledro, è rimasto aperto al traffico fino agli anni '90, quando venne costruito il nuovo tunnel stradale, e quindi si è deciso di renderlo fruibile ad escursionisti e MTB. Il percorso offre punti panoramici eccezionali sia sul lago che sulle cime che lo circondano. Periodo migliore per percorrerlo è sicuramente la primavera e l'autunno, in estate è molto caldo, nel caso meglio salire nelle ore pomeridiane quando il percorso è in ombra. Nonostante il percorso nei limiti del possibile sia diviso per pedoni e bici, occorre prestare sempre molta attenzione. Arrivati al "Belvedere" (bar e ristoro) la strada si divide, a destra si prosegue per il lago di Ledro (decisamente più lunga, 10 km. solo andata e rientro consigliato con mezzi pubblici), a sinistra (più breve ma molto più panoramico) si raggiunge la località di Pregasina dove, dalla statua della Madonna si gode di un ottimo panorama.





















Località di partenza: Riva del Garda 65 m.
Arrivo: Pregasina 535 m. Lago di Ledro 655 m.
Dislivello: 470 m., 590 m.
Tempo di salita: 2:30 ore per Pregasina, 
Difficoltà: T
Accesso stradale arrivati nella parte vecchia di Riva sul porticciolo, ci si dirige verso la centrale elettrica dove, prima della galleria inizia l'escursione. Parcheggio gratuito presso ex ospedale (via Rosmini) ed ex cimitero (via D. Chiesa)




















Descrizione: passati a fianco della galleria, la strada inizia a salire in modo costante superando diverse gallerie e zone strapiombanti sul lago (sempre molto ben protette). Belle viste sulla parte opposta sul monte Baldo e sul monte Brione. In una delle gallerie si trova (indicazioni) l'ingresso alla "Tagliata del Ponale" (fortificazione austriaca della prima guerra mondiale) visitabile tramite ATP del Garda. Si prosegue passando a volte internamente, a volte esternamente nelle gallerie, ma con panorami ogni volta diversi. Si giunge così al "Belvedere" e alla cascata del Ponale, dove è possibile scegliere quale dei due itinerari intraprendere. Noi siamo andati in direzione di Pregasina (il giro del lago di Ledro lo abbiamo fatto il giorno successivo). quindi si prosegue diritto seguendo le indicazioni e continuando per i tornanti (ora il tratto è asfaltato) sino ad uscire nei pressi di una galleria dove, si svolta a sinistra ed in breve si raggiunge la statua della Madonna (ottimo punto panoramico). Da qui volendo ancora un breve tratto e si arriva al paesino. Si rientra per il medesimo percorso.



11/05/2022

Lago di Malciaussia


Approfittando di questi ultimi giorni di chiusura della strada che da Margone sale al lago di Malciaussia, saliamo a piedi questi sei chilometri per vedere il lago in veste primaverile, la volta precedente era in tardo autunno. Tantissime marmotte in giro e prati verdissimi, neve inesorabilmente in ritiro, resiste ancora sul versante sinistro del lago e verso il rifugio Tazzetti. Panorami sempre molto belli e apprezzabili quando si sale con la strada chiusa.
















La relazione del percorso:
http://verticalemanontroppo.blogspot.it/2011/11/lago-di-malciaussia-1805-m.html