14/12/2020

Punta della Croce 738 m.

Gita che solitamente si fa ad inizio inverno quando non si ha ancora voglia di pestare neve. In realtà neve ce n'è parecchia, non occorrono al momento ne ciaspole ne ramponcini, ma queste ultime precipitazioni sono state abbondanti nelle valli di Cuneo. Prima gita post lock down, rigorosamente lontano dalle folle in un angolo della valle Colla, sulle colline di Boves. Un bel giretto ad anello con poco dislivello fattibile in 2 ore e mezza e, una volta arrivati in cima, un panorama vastissimo su Cuneo, Borgo San Dalmazzo, sulla pianura sino a Saluzzo e sulle montagne circostanti.













Località di partenza: Boves 590 m.
Arrivo: Boves 590 m.
Dislivello: 300 m. circa
Tempo complessivo: 2:30 ore
Difficoltà: T
Cartografia: IGC n.24 1:75.000 Cuneo


Descrizione: dal posteggio si prosegue per via Cerati per un centinaio di metri per svoltare a destra su via Costalunga inoltrandoci nel fitto bosco di castagni ignorando le varie deviazioni si prosegue sino ad un casolare, da dove si sale ancora raggiungendo il punto più elevato e da dove si inizia a scendere per sbucare sull'asfalto in prossimità della borgata Pasturone. Si svolta a destra e dopo pochi metri svoltiamo a sinistra costeggiando alcune case, si continua dritti lasciano alla sinistra una strada privata. Si prosegue costeggiando una presa d'acqua e si entra nel fitto bosco e la strada compie una lunga "esse"; si arriva nei pressi di un casolare, appena prima si svolta a sinistra (non segnalato) e dopo un centinaio di metri si raggiunge il culmine del bosco. Ancora un brevissimo tratto e si spunta in prossimità della croce, da dove si gode un bellissimo panorama. Si ritorna ora al casolare e si prende la strada in discesa a sinistra, si evitano tutte le deviazioni sino ad incrociare via San Pietro. Ora si svolta a destra in leggera salita e ci riportiamo sulla strada asfaltata nei pressi di Pasturone. Si svolta a sinistra in discesa sino a Sant'Antonio dove nei pressi del santuario si scende a sinistra per una scalinata, la quale si ricongiunge alla strada asfaltata, da dove non rimane che scendere sino ad incrociare nuovamente via Cerati nei pressi dell'auto.