24/06/2019

Anello gruppo Castello-Provenzale

E' sicuramente la gita più bella in questo angolo della Valle Maira, un percorso con panorama a 360°, molto ravvicinato su queste guglie molto conosciute da alpinisti e arrampicatori. Incontri possibili con camosci, stambecchi e marmotte, grandi e multicolori fioriture e, bellissimo colpo d'occhio sulle cascate di Stroppia. P.S. Ho effettuato il giro al contrario rispetto alla descrizione e mi sentirei di consigliarlo, anche se la salita risulta un po più lunga è sicuramente molto meno ripida.


















Località di partenza: Chiappera 1614 m.
Arrivo: Chiappera 1614 m. 
Dislivello: 705 m.
Tempo complessivo: 4:30 ore
Difficoltà: E
Cartografia: IGC n.7 1:50.000 Valli Maira-Grana-Stura
Accesso stradale Oppure proseguire ancora un tratto e arrivare fino al rifugio Campo Base.













Descrizione: Il sentiero di salita parte dalle case di Ciappera (ma ci dovrebbe essere una traccia di sentiero che tagliando per prati inizia all'altezza del rifugio T12) che si stacca in direzione del Colle Greguri 2319 m. (punto più alto dell'escursione). Questo sentiero molto bello ma assai ripido ci porterà dritti al colle passando sotto le imponenti pareti della Provenzale e della Rocca Castello, a quota 2150 m. si ignora la deviazione a destra diretta al colle del Rui e si prosegue sempre sul T12 raggiungendo in breve il colle dove è presente un bunker. Ora si imbocca il sentiero T14 in discesa per proseguire poi a mezzacosta su ampie conche con vista spettacolare sulle cascate di Stroppia. Inizia ora un tratto in discesa più ripido che porta alle grange Rivero, poi per sterrata si passa accanto alla grange Collet e più in basso alle grange Ciarviera sino ad arrivare al ponte delle Combe. a questo punto si segue la sterrata sino a ritornare all'auto.

17/06/2019

Colle Gavietta 2080 m.

Altra facile e panoramica escursione che permette di raggiungere un valico che mette in comunicazione la Valle di Lanzo con la Valle dell'Orco. Il percorso è un vero balcone panoramico su un'ampia fetta di Alpi Occidentali. Il percorso è catalogato come turistico, fatta eccezione per l'ultimissimo tratto catalogato escursionistico dove occorre prestare un minimo di attenzione.
Località di partenza: Colle della Forchetta 1566 m.
Arrivo: Colle Gavietta 2080 m.
Dislivello: 514 m.
Tempo di salita: 2:15 ore
Difficoltà: T/E l'ultimo tratto
Cartografia: IGC n.2 1:50.000 Valli di Lanzo e Moncenisio
Accesso stradale













Descrizione: dal Colle si prosegue lungo la sterrata (panorama già molto esteso sulla Valle di Lanzo) in leggera salita per spostarsi successivamente sulla Valle Tesso disseminata di alpeggi. Alcune svolte e ci si riporta sulla Valle di Lanzo, il percorso prosegue sempre in leggera salita e con scorci altamente panoramici, arrivando così all'Alpe di Monastero 1970 m., ancora un tratto di strada e si arriva alla conca dove si trova l'omonimo lago 1992 m. Si sale ancora e si arriva all'Alpe di Coassolo 2032 m., si ignora la deviazione verso destra (Alpe di Costapiana) e si va a sinistra verso il Colle Gavietta, la sterrata prose ancora per un breve tratto, poi il percorso diventa escursionistico nell'ultimo tratto di sentiero dove occorre prestare un minimo di attenzione. Si arriva così al Colle dove il panorama spazia fino al Gran Paradiso e al lontano Monte Rosa. Il rientro avviene per il medesimo percorso.

09/06/2019

Ru d'Arlaz

Semplice escursione a bassa quota lungo un dei tanti "Ru" valdostani, si svolge interamente su strada sterrata, tolto un breve tratto asfaltato nell'attraversamento del bel paesino di Orbeillaz. Si parte dal panoramicissimo Colle d'Arlaz posto a 1031 m. di quota. Il percorso avviene tra pini e castagni, ottima escursione per mountain bike e nella stagione invernale con le ciaspole.
N.B. al momento dopo l'abitato di Orbeillaz il percorso è a tratti interrotto per lavori, ma si riesce comunque a passare.














Località di partenza: Colle d'Arlaz 1031 m.
Arrivo: Arcesaz 1132 
Dislivello: 100 m.
Tempo di salita: 2 ore
Difficoltà: T
Cartografia: IGC n.9 1:50.000 Ivrea-Biella e bassa Valle d'Aosta
Accesso stradale Al colle d'Arlaz è possibile arrivare anche da Montjovet.














Descrizione: dal colle (se si arriva da Challand) si prende la sterrata di destra che con andamento pianeggiante inizia subito a costeggiare il Ru che scorre alla nostra sinistra, ci si inoltra nel bosco abbastanza fitto ma con tratti molto panoramici. Si arriva così alla suggestiva cascata del Ru d'Arlaz, veramente imponente la portata d'acqua, i cui schizzi arrivano sul sentiero. Più avanti il sentiero passa sotto la condotta dell'acqua (ancora visibili i binari del trenino), si ritorna ora a costeggiare il Ru con percorso di nuovo pianeggiante si arriva alla bella frazione di Orbeillaz. Si attraversa ora tutto l'abitato, si passa accanto alla chiesetta e, quando la strada inizia a scendere decisa verso il fondovalle, si va a sinistra seguendo le indicazioni (percorso natura) e si rintraccia la sterrata che va a tagliare le ripide pendici di Punta Zuccore e in circa quattro chilometri conduce ad Arcesaz. Volendo è possibile allungare il percorso sino a Ponteil e la presa di inizio del Ru. Si ritorna per il medesimo percorso fatto all'andata.

03/06/2019

Pis del Pesio

A distanza di due anni ritorno in questo bellissimo posto, le cascate al momento hanno una portata notevole, ottima per una visita. Per motivi di affollamento, specie di domenica conviene arrivare non molto tardi al Pian delle Gorre.
Il video: https://www.youtube.com/watch?v=ziODgqRjpv8&t=9s
Descrizione gita: https://verticalemanontroppo.blogspot.com/2017/05/pis-del-pesio-1426m.html