30/07/2020

Vallone di Valeille

Percorrere tutto il Vallone di Valeille, è già di per se una bella gita molto panoramica. Caratteristica valle glaciale con profilo ad "U", si possono ammirare ancora il ghiacciaio di Valeille e la Punta Odenzana. Se poi si vuole aggiungere con una breve deviazione la visita alle bellissime cascate di Lillaz, diventa ancora più bella. 













Località di partenza: Lillaz 1615 m.
Arrivo: Valeille 1910 m.
Dislivello: 295 m.
Tempo di salita: 1:30 ore
Difficoltà: E
Cartografia: IGC n.3 1:50.000 Parco Nazionale Gran Paradiso
Accesso stradale














Descrizione: dal parcheggio ci si addentra nel paese e si raggiunge il campeggio, da dove si prosegue sulla sterrata chiusa al traffico seguendo il sentiero 15 e 15A. Si superano alcuni tornanti e si incontra poi a sinistra il bivio che in 15 minuti porta alle cascate (consiglio di farlo al ritorno). Più avanti si attraversa un ponte e poco dopo si abbandona la strada poco prima di un enorme masso per prendere un evidente sentiero sulla destra che, passando alto sul torrente e senza nessuna deviazione percorre il vallone con pendenza moderata e costante sino ad incontrare il bivio (segnalato Capanna e Colle Arolla) che in leggera discesa porta ad un ponte dove la vostra gita termina. Il ritorno avviene per il medesimo percorso.

29/07/2020

Cascata dell'Alpe Pilaz 2030 m.

Breve e facile escursione che offre spettacolari panorami sull'alta valle di Cogne e da la possibilità di addentrarsi nel vallone di Grauson, dove è posta questa bella cascata. L'escursione permette anche di effettuare un piccolo itinerario ad anello.













Località di partenza: Gimillan 1785 m.
Arrivo: Alpe Pilaz 2030 m.
Dislivello: 245 m.
Tempo di salita: 1:15 ore
Difficoltà: E
Cartografia: IGC n.3 1:50.000 Parco Nazionale Gran Paradiso
Accesso stradale













Descrizione: dal parcheggio si sale dritti per prati, trovando in breve il sentiero, che poco più in alto si ricongiunge alla strada sterrata, si segue comunque sempre l'indicazione per il passo Invergneux. In breve si arriva al Pian Cretetta dove si mantiene la destra, si arriva così ad un pilone votivo e ci si addentra nel vallone di Grauson. Ad un successivo bivio, il sentiero scende decisamente a destra per portarsi ad attraversare un ponte (questa strada se si vuole fare l'anello, si farà al ritorno), si va invece a sinistra seguendo l'indicazione per Tchezeu, che in leggera salita e poi con un lungo traverso si porta al di sopra dell'alpeggio. Si scende ora ad attraversare un ponte di legno e si prosegue a sinistra ad affrontare l'ultimo tratto di salita, le cascata è oramai visibile sulla sinistra sopra l'Alpe Pilaz, che si raggiunge rintracciando una traccia di sentiero che si stacca dal percorso principale che in breve tempo porta alla bellissima cascata. Per il rientro ci si mantiene sul sentiero principale tenendo il torrente sulla destra sino ad attraversare un nuovo ponte di legno, di li per breve e ripida salita ci si riporta al bivio, e da li al punto di partenza.

28/07/2020

Alpe Money 2327 m.

Bellissima la Valnontey che si addentra verso i ghiacciai del Gran Paradiso, sicuramente una delle valli più suggestive. Al fondo di essa su uno spalto sulla sinistra in splendida posizione si trova l'Alpe Money, una manciata di baite, insieme ai casolari dell'Herbetet di poco più alti, posizionati di fronte sull'altro lato della valle è uno dei luoghi più suggestivi. Escursione di grande interesse, si svolge su un ripido sentiero, con un tratto attrezzato con corda (ma nulla di problematico). Panorama assicurato, possibilità di avvistare camosci e stambecchi.













Località di partenza: Valnontey 1666 m.
Arrivo: Alpe Money 2327 m.
Dislivello: 661 m.
Tempo di salita: 2:30 ore
Difficoltà: E
Cartografia: IGC n.3 1:50.000 Parco Nazionale Gran Paradiso
Accesso stradale













Descrizione: dal posteggio si prosegue lungo la carrozzabile che in breve diventa sterrata seguendo le indicazioni per Valmiana e Alpe Money sentiero n.22. Giunti a Valmiana la strada termina e si prosegue a sinistra su sentiero; dopo circa 15 minuti si trova il bivio con indicazione (22C) che a sinistra sale deciso e ripido per l'Alpe Money. Si prosegue con numerosi tornanti nel bosco per superare una balza rocciosa, si trova il tratto attrezzato con una corda fissa, si sale ancora ripidamente per diversi tornanti, per poi divenire quasi pianeggiante nell'attraversamento di un pendio pascolivo solcato da numerosi ruscelli, e con percorso panoramico si giunge al ripiano dell'Alpe Money. Si rientra per il medesimo percorso fatto all'andata.

07/07/2020

Capanna Franco Ellena 2020 m.

Inaugurata nel 2014, è stata donata da Franco Ellena al CAI di Cuneo con lascito testamentario. E' una bellissima baita ristrutturata dotata di dieci posti letto su tavolato con materassi e coperte, con servizi igienici, acqua, luce e riscaldamento. Prenotabile con ritiro chiavi presso "Gentil Locanda" a Ponte Marmora tel.071.99139 - 3282767141 livioronco@gmail.com periodo apertura maggio-ottobre. Ottimo punto di partenza per numerose escursioni/ascensioni; gruppi Pelvo, Chersogno, Marchisa. Raggiungibile in poco più di un'ora con camminata adatta a tutti su strada sterrata con panorami stupendi e ravvicinati sul Chersogno.














Località di partenza: B.ta Campiglione 1710 m.
Arrivo: B.ta Chiotti 2020 m.
Dislivello: 310 m.
Tempo di salita: 1:15 ore
Difficoltà: T
Cartografia: IGC n.7 1:50.000 Valli Maira Grana e Stura
Accesso stradale



























Descrizione: si prende subito la strada sterrata chiusa al traffico che con moderata pendenza tra bellissimi pascoli si innalza gradatamente con panorama sempre bellissimo, arriva in poco più di un'ora alla borgata Chiotti dove, in mezzo ad altre quattro/cinque baite si trova la capanna Ellena. Il rientro avviene per il medesimo percorso.

01/07/2020

Col Basset 2424 m.






Un panorama che non ti aspetti una volta arrivati al colle. Già salendo le montagne della valle Chisone, Albergian, Ghinivert, Rognosa (solo per citarne alcune) la fanno da padrona; ma una volta al colle, ci si affaccia su un panorama superbo. Chaberton, con dietro l'inconfondibile Barre des Ecrins, Pierre Menue, Rognosa d'Etiache, Ambin e il più lontano Rocciamelone. Si rimane li ammirati cercando di riconoscerle tutte. La gita è facile e piacevole, adatta a tutti; si può scegliere se seguire totalmente la strada sterrata (ma la sconsiglio nei giorni festivi, è parte della strada dell'Assietta, molto frequentata dai motociclisti). E' possibile allora evitare la prima parte seguendo il "sentiero Bordin", che si ricollega sul percorso più avanti. Il dislivello è contenuto ma la lunghezza è di circa 14 Km. A/R. In molti punti è possibile tagliare i tornanti della strada. Ottima per MTB e splendida in inverno per le racchette da neve.

Località di partenza: Colle del Sestriere 2035 m.
Arrivo: Col Basset 2424 m.
Dislivello: 389 m.
Tempo di salita: 1:50 ore
Difficoltà: T
Cartografia: IGC n.1 Valle di Susa Chisone e Germanasca
Accesso stradale













Descrizione: si imbocca la sterrata in discesa il primissimo tratto e si prosegue nel bosco con percorso regolare e sempre con moderata pendenza. Pur essendo accerchiati dagli impianti sciistici, questa parte di escursione non essendoci più la telecabina che saliva da Borgata, il panorama è bello. Usciti dal bosco si vedrà sulla sinistra l'arrivo del sentiero Bordin (fattibile eventualmente al ritorno). La strada prosegue con numerosi tornanti (alcuni si possono tagliare), si arriva così sull'ultimo traverso ascendente in prossimità del colle, da dove si apre un meraviglioso panorama a 360°. Il rientro avviene per il medesimo percorso fatto all'andata.