29/05/2020

Lago del Serrù

Bellissima escursione invernale con le ciaspole  https://verticalemanontroppo.blogspot.com/2012/03/lago-del-serru-2275-m.html, ma altrettanto bella nella stagione tardo primaverile quando la neve inizia pian piano a ritirarsi inesorabilmente, per lasciare spazio all'estate. Panorami bellissimi e la possibilità di incontrare molti animali. La località di partenza può variare a seconda dello sgombero della neve. Alla data odierna i mezzi spalaneve sono al lavoro dal lago del Serrù a salire verso il Colle del Nivolet.













Località di partenza: Alpe Pilocca 1863 m.
Arrivo: Lago del Serrù 2275 m.
Dislivello: 412 m.
Tempo di salita: 1:30 ore
Difficoltà: T/E
Cartografia: IGC n.3 1:50.000 Parco Nazionale del Gran Paradiso
Accesso stradale













Descrizione: lasciata l'auto si può (volendo) proseguire comodamente sulla strada asfaltata seguendo i numerosi tornanti, ma è anche possibile (consigliato) percorrere la comoda mulattiera che sale subito a monte della strada (sentiero Chabod), che sale gradualmente fino a ricongiungersi più in alto con la carrozzabile che, a questo punto va poi seguita sino alla diga del lago. Se le condizioni di innevamento lo permettono è possibile proseguire ancora a piacimento lungo la strada verso il lago Agnel. Il rientro avviene per il medesimo percorso fatto all'andata. 


21/05/2020

Colombardo 1888 m.


Il Colombardo, o meglio il Colle del Colombardo, divide la Valle di Susa dalla Valle di Lanzo. Un tempo abitata dai Longobardi, quando vennero cacciati dai Franchi guidati da Carlo Magno e qui trovarono riparo. Nei pressi del Colle su un modesto rilievo denominato Tomba di Matolda, secondo la leggenda venne sepolta una principessa barbara. Bella escursione dal panorama molto interessante, non difficile ma abbastanza lunga (12 km. A/R).














Località di partenza: St.Antonio 1219 m.
Arrivo: Colombardo 1888 m.
Dislivello: 669 m.
Tempo di salita: 2:15 ore
Difficoltà: T
Cartografia: IGC n.2 1:50.000 Valli di Lanzo e Moncenisio
Accesso stradale














Descrizione: dal parcheggio si prosegue sulla sterrata (così sarà fino al termine) inoltrandosi nella valle Orsiera (così chiamata per la presenza di orsi nei tempi passati). La strada sale (mai ripida) per infiniti tornanti in direzione del monte Civrari, sino a raggiungere una caratteristica madonnina posizionata su una roccia. Si arriva ad un bivio con fontana e si affronta l'ultimo tratto tra bellissimi prati raggiungendo così il Colle dove si trova il Santuario della Madonna degli Angeli, da dove si gode un panorama superbo sui due versanti. Si rientra per il medesimo percorso.