01/07/2020

Col Basset 2424 m.






Un panorama che non ti aspetti una volta arrivati al colle. Già salendo le montagne della valle Chisone, Albergian, Ghinivert, Rognosa (solo per citarne alcune) la fanno da padrona; ma una volta al colle, ci si affaccia su un panorama superbo. Chaberton, con dietro l'inconfondibile Barre des Ecrins, Pierre Menue, Rognosa d'Etiache, Ambin e il più lontano Rocciamelone. Si rimane li ammirati cercando di riconoscerle tutte. La gita è facile e piacevole, adatta a tutti; si può scegliere se seguire totalmente la strada sterrata (ma la sconsiglio nei giorni festivi, è parte della strada dell'Assietta, molto frequentata dai motociclisti). E' possibile allora evitare la prima parte seguendo il "sentiero Bordin", che si ricollega sul percorso più avanti. Il dislivello è contenuto ma la lunghezza è di circa 14 Km. A/R. In molti punti è possibile tagliare i tornanti della strada. Ottima per MTB e splendida in inverno per le racchette da neve.

Località di partenza: Colle del Sestriere 2035 m.
Arrivo: Col Basset 2424 m.
Dislivello: 389 m.
Tempo di salita: 1:50 ore
Difficoltà: T
Cartografia: IGC n.1 Valle di Susa Chisone e Germanasca
Accesso stradale













Descrizione: si imbocca la sterrata in discesa il primissimo tratto e si prosegue nel bosco con percorso regolare e sempre con moderata pendenza. Pur essendo accerchiati dagli impianti sciistici, questa parte di escursione non essendoci più la telecabina che saliva da Borgata, il panorama è bello. Usciti dal bosco si vedrà sulla sinistra l'arrivo del sentiero Bordin (fattibile eventualmente al ritorno). La strada prosegue con numerosi tornanti (alcuni si possono tagliare), si arriva così sull'ultimo traverso ascendente in prossimità del colle, da dove si apre un meraviglioso panorama a 360°. Il rientro avviene per il medesimo percorso fatto all'andata.

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