21/07/2018

Rifugio Maria Luisa 2157 m.

La salita al rifugio Maria Luisa include anche la visita a due bacini artificiali, quello del Toggia e il Castel che pur essendo un lago naturale presenta uno sbarramento che ne altera un pochino la bellezza. Il panorama salendo impone di attardarsi a guardare in basso la diga del Morasco e le cime circostanti alcune superiori ai 3000 metri dalle forme ardite comprese tra i Corni di Nefalgiù e la Punta della Sabbia. Al lago Castel spicca imponente l'omonima punta alta 3128 m.





















Località di partenza: Riale 1740 m.
Arrivo: rifugio Maria Luisa 2157 m.
Dislivello: 525 m. compresa la visita ai due laghi
Tempo di salita: 2 ore
Difficoltà: T se si segue interamente la strada sterrata
Cartografia: IGC n.11 1:50.000 Domodossola e Val Formazza
Accesso stradale














Descrizione: dal parcheggio (conviene parcheggiare prima del paese all'altezza dell'albergo) si prosegue imboccando l'ampia strada sterrata chiusa al traffico (passaggio consentito solo ai mezzi autorizzati) che sale al lago del Toggia e al rifugio Maria Luisa. Si può scegliere se percorrere interamente la sterrata, oppure tagliarne i tornanti seguendo le numerose tracce di sentiero. Curiosi i muretti in pietra fatti di numerose aperture ad arco che si incontrano salendo. La strada raggiunge dopo numerosi tornanti un pianoro dominato dalla diga del Toggia, dove nei pressi si stacca una strada sulla destra che conduce al lago Castel raggiungibile in 15 minuti, ritornati al bivio si prosegue verso la diga del Toggia passando prima accanto al rifugio Maria Luisa.
Il rientro avviene per il medesimo percorso fatto all'andata.





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