Il Parco del Gran Paradiso occupa una vasta area nelle Alpi Graie, posta tra il Piemonte e la Valle d'Aosta. Cinque sono le valli presenti: le valdostane Cogne, Valsalvarenche, Rhèmes e le piemontesi Orco e Soana. Vi sono circa 60 ghiacciai, altrettanti laghetti e numerosissime cascate, che d'inverno si trasformano in uno splendido campo d'azione per gli alpinisti. E' visitabile in ogni stagione: in estate si possono percorrere i sentieri in alta quota, con la garanzia di interessanti incontri con la fauna, il tutto unito all'esplosione delle fioriture; l'autunno è la stagione dei colori, mentre in inverno è possibile praticare lo sci di fondo o effettuare escursioni con le racchette da neve nei boschi, oppure praticare lo scialpinismo, attività particolarmente adatta all'area. Partenza: Valnontey 1667 m. Arrivo:Casolari dell'Herbetet 2435 m. Dislivello: 768 m. Difficoltà: E Tempo di salita: ore 2:30/3 Cartografia: IGC n.3 1:50.000Parco Nazionale del Gran Paradiso Note:gita con poco dislivello, ma con un lungo sviluppo, circa 20 km. A/R Accesso stradale
Descrizione: l'ascita l'auto, si imbocca la strada ponderale (sentiero n.22) che costeggia il torrente Valnontey fino al suo termine. Da qui proseguire sul sentiero alla sinistra, (sempre n.22). Dopo 500 metri circa si incontra il bivio per il bivacco Money, lo si tralascia proseguendo dritti sulla medesima via, percorrendo il fondovalle sulle sponde del torrente che verrà attraversato più avanti. Si perviene così ad un'altro crocevia, il nostro itinerario prosegue ora sulla destra con il n. 22G, tralasciando gli altri itinerari che conducono ai bivacchi Borghi e Martinetto. Salendo sulla mulattiera, si guadagna così la località Herbetet, dove si trova il casotto dei guardiaparco. Discesa: per il medesimo percorso di salita.
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Il mio zaino (Renato Casarotto)
Il mio zaino non è solo carico di materiali e di viveri: dentro ci sono la mia educazione, i miei affetti, i miei ricordi, il mio careattere, la mia solitudine. In montagna non porto il meglio di me stesso: porto me stesso nel bene e nel male.
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