29/04/2012

Ferrata dell'Infernone 750 m.

Bel itinerario che percorre la gola del torrente Elvo, non presenta particolari difficoltà, se non quello di essere particolarmente scivoloso in alcuni tratti. Percorso abbastanza lungo, da evitare in periodi successivi a piogge e va evitata in periodi di eccessiva piena del torrente.
Periodo: maggio - novembre
Difficoltà: PD
Dislivello complessivo: 300 m.
Tempo complessivo: 3:30 ore
Vie ferrate di Dario Gardiol
Accesso stradale a Sordevolo si sale alla chiesa di S. Ambrogio e subito dopo si parcheggia nel piccolo slargo con fioriere e panchine con balaustra a picco sul vuoto verso la gola dell'Infernone.



Descrizione:
dal parcheggio subito a sinistra una strada (cartello "via ferrata") scende qualche centinaio di metri tra le case fino ad un'officina, si va alla fine dell'asfalto, si segue la sterrata a destra in discesa verso il torrente, un canapone aiuta ad attraversare, alla fine, un canale d'irrigazione) fino al cartello dove si va dritto e poi a sinistra fino all'attacco traversando il canale d'irrigazione citato. Ora si comincia a risalire (a destra) sulla sponda orografica sinistra, passando accanto e sotto il pilastro di un ponte. Si tratta di un sentiero attrezzato di cui si seguono i cavi in leggera salita fino al facile ponte delle scimmie con bella vista sulle rocce del torrente. Talora i cavi si interrompono e poi riprendono. Seguire gli ometti di pietra ed i segni di colore verde e giallo fino al ponte in pietra che s'attraversa, si riprende sull'altra sponda salendo, fino al successivo secondo ponte delle scimmie che porta sulla sponda orografica destra dove si continua per molte centinaia di metri in salita con un percorso molto vario, mai difficile, talora molto vicino all'acqua, fino a raggiungere,infine, la parte più bella e spettacolare del percorso. Qui la gola si stringe, il torrente si incassa per qualche centinaio di metri in una strettoia tra le rocce, si trovano qualche ferro e lunghi cavi metallici accompagnano la risalita sulla sponda idrografica destra del torrente, fino all'ultimo semplice ponte delle scimmie che riporta sulla sponda sinistra orografica del torrente all'altezza di un curioso telaio di motocicletta. L'uscita è in salita verso il costone che domina la forra. Più in alto si esce in una zona verdeggiante dove una mulattiera riporta, in parte scorrendo accanto ad un canale di irrigazione, dapprima ad alcune case isolate e poi borgate e più in basso a Sordevolo dove si segue via Bagneri, acciottolata, fino al parcheggio di partenza.






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