Anche qui due ferrate, in questo caso una serve per la salita e l'altra per la discesa. Sempre negli Ecrins, quindi i panorami sono assicurati sulla Vallouise e sul massiccio della Blanche, il versante meridionale degli Ecrins e Pelvoux. L'esposizione a nord ne favorisce l'utilizzo nelle giornate estive e calde.
Periodo: Giugno - Ottobre
Difficoltà: PD/D 250 m. ciascuna
Dislivello complessivo: 222 m.
Tempo complessivo: 2 ore salita/discesa la prima e 45 minuti la seconda (se fatta dopo la prima)
vie ferrate di Dario Gardiol
Accesso stradale
Via ferrata di salita:
dal parcheggio per comodo sentiero si arriva in breve alla ferrata. Si inizia in traverso con una gran bella placca aerea e verticale, poi un paio di muri di una trentina di metri strapiombanti ma non faticosi. Alcuni risalti portano ad una bella traversata a sinistra ed un corto passaggio strapiombante (l'appiglio per la mano sinistra si trova dietro la sporgenza della roccia) per uscire su delle cenge fino ad un comodo terrazzino dieci metri sotto l'uscita.
Via ferrata di discesa:
Terminata la ferrata di salita, si seguono le tracce verso destra sul bordo della falesia e successive indicazioni "Retour en via ferrata", arrivando così ai primi cavi. Si scende nel burrone scalando in discesa cenge facili ma molto aeree e alcune rampe strapiombanti. Poi un ultimo risalto di roccia molto verticale ed esposto pone fine alla discesa dove per comodo sentiero si ritorna al parcheggio.
Periodo: Giugno - Ottobre
Difficoltà: PD/D 250 m. ciascuna
Dislivello complessivo: 222 m.
Tempo complessivo: 2 ore salita/discesa la prima e 45 minuti la seconda (se fatta dopo la prima)
vie ferrate di Dario Gardiol
Accesso stradale
Via ferrata di salita:
dal parcheggio per comodo sentiero si arriva in breve alla ferrata. Si inizia in traverso con una gran bella placca aerea e verticale, poi un paio di muri di una trentina di metri strapiombanti ma non faticosi. Alcuni risalti portano ad una bella traversata a sinistra ed un corto passaggio strapiombante (l'appiglio per la mano sinistra si trova dietro la sporgenza della roccia) per uscire su delle cenge fino ad un comodo terrazzino dieci metri sotto l'uscita.
Via ferrata di discesa:
Terminata la ferrata di salita, si seguono le tracce verso destra sul bordo della falesia e successive indicazioni "Retour en via ferrata", arrivando così ai primi cavi. Si scende nel burrone scalando in discesa cenge facili ma molto aeree e alcune rampe strapiombanti. Poi un ultimo risalto di roccia molto verticale ed esposto pone fine alla discesa dove per comodo sentiero si ritorna al parcheggio.
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