Ferrata molto carina appena oltre confine, molto panoramica, non difficile adatta a tutti. Di notevole impatto visivo la scala esposta sul vuoto (ottima per riprese fotografiche), una ballerina passerella finale conclude questo bel percorso.
Periodo: Maggio - Novembre
Difficoltà: AD
Dislivello complessivo: 94 m.
Tempo complessivo: 1:30 ore
vie ferrate di Dario Gardiol
Accesso stradale: dal Colle del Moncenisio si scende a Lanslevillard si svolta a destra, si esce dal paese e alla borgata Les Hauts nei pressi del negozio "La Bricole-Antipodes si può posteggiare. Pochi metri oltre a sinistra attraversata la strada si trova il cartello della ferrata.
Descrizione: attraversata la strada si va a sinistra e in circa 15 minuti si raggiunge l'attacco della ferrata. Un primo traverso ascendente verso destra, un breve muro e una cengia, portano alla base della curiosa scala che si sporge sul vuoto. La si risale (attenzione allo zaino in uscita, il passaggio si restringe nel finale) e si esce su una placca rocciosa. Ci si porta in traverso verso destra su roccette facili, poi uno spigolo, oltre il quale si trova una parete verticale che tira un po' di braccia. Si sale ancora in traverso per arrivare poi ad un sentiero cablato, che a sinistra porta ad una simpatica e ballerina passerella lunga una ventina di metri. Dopo la passerella si trova una breve scaletta che porta un poco più in alto a traversare a sinistra. Inizia ora la discesa per facili roccette sino a riprendere il sentiero che a sinistra riporta all'attacco della ferrata.e di li all'auto.
Periodo: Maggio - Novembre
Difficoltà: AD
Dislivello complessivo: 94 m.
Tempo complessivo: 1:30 ore
vie ferrate di Dario Gardiol
Accesso stradale: dal Colle del Moncenisio si scende a Lanslevillard si svolta a destra, si esce dal paese e alla borgata Les Hauts nei pressi del negozio "La Bricole-Antipodes si può posteggiare. Pochi metri oltre a sinistra attraversata la strada si trova il cartello della ferrata.
Descrizione: attraversata la strada si va a sinistra e in circa 15 minuti si raggiunge l'attacco della ferrata. Un primo traverso ascendente verso destra, un breve muro e una cengia, portano alla base della curiosa scala che si sporge sul vuoto. La si risale (attenzione allo zaino in uscita, il passaggio si restringe nel finale) e si esce su una placca rocciosa. Ci si porta in traverso verso destra su roccette facili, poi uno spigolo, oltre il quale si trova una parete verticale che tira un po' di braccia. Si sale ancora in traverso per arrivare poi ad un sentiero cablato, che a sinistra porta ad una simpatica e ballerina passerella lunga una ventina di metri. Dopo la passerella si trova una breve scaletta che porta un poco più in alto a traversare a sinistra. Inizia ora la discesa per facili roccette sino a riprendere il sentiero che a sinistra riporta all'attacco della ferrata.e di li all'auto.
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