Questa è una delle prime vie ferrate in Francia, non difficile, abbordabile da molti, in quanto non vi era ancora il concetto di creare passaggi atletici. La via infatti sfrutta una serie logica di cenge trasversali con andamento da sinistra verso destra, anche per non intaccare troppo le vie alpinistiche che sono presenti sulla parete. Infatti siamo nel gruppo dei Cerces, dove sono molte le vie alpinistiche nella zona. Pertanto la ferrata si sviluppa in ambiente prettamente alpino, quindi più soggetto ai pericoli della montagna (scarica di pietre, temporali da cui non è facile ripararsi con una rapida fuga). Il panorama è semplicemente stupendo e la via di grande soddisfazione.
Periodo: Giugno - Ottobre
Difficoltà: AD
Dislivello complessivo: 900 m.
Difficoltà: AD
Dislivello complessivo: 900 m.
Tempo complessivo: 6 ore
Accesso stradale parcheggio del Pont-de-l'Alpe dove si lascia l'auto.
Accesso stradale parcheggio del Pont-de-l'Alpe dove si lascia l'auto.
Descrizione: dal ponte si prende la mulattiera che sale all'Alpe du Lauzet in 45 minuti circa, per poi proseguire verso il Colle di Chardonnet (avendo l'Aiguillette a destra) e dopo 15 minuti salire a destra su cenge erbose dove inizia la ferrata (cartello indicatore). La via sale con andamento da sinistra a destra attraversando tutta una serie di cenge alla base della parete dell' Aiguillette du Lauzet. Questa è la parte nella quale bisogna prestare più attenzione data la friabilità del terreno, quindi prestare attenzione nel caso vi siano altre cordate sopra o sotto. Si continua a salire sempre in diagonale e si trova una scala appoggiata alla parete, da qui inizia la parte più interessante. Un traverso e poi una decisa discesa portano all'interno di una curiosa fessura, abbastanza stretta dove le taglie grandi devono per forza togliersi lo zaino. Si sale poi ad una sella su varie placche e un canale pietroso e ripido. Ancora un tratto attrezzato a destra ed in breve tempo si tocca la cima. Il panorama è meraviglioso sugli Ecrins e il Brianconese, ma il panorama è bello durante tutto il percorso della ferrata, con la possibilità di avvistare numerosi stambecchi. Per la discesa occorre
ritornare al colle e seguire il sentiero che scende sul versante opposto alla salita, all'altopiano "Le Pervou" a 2430 m. Da qui il sentiero scende ancora rapidamente sul versante Ovest e, con una serie di tornanti arriva ad incrociare il "Chemin du Roy" ritornando così all'Alpe du Lauzet e all'auto.
ritornare al colle e seguire il sentiero che scende sul versante opposto alla salita, all'altopiano "Le Pervou" a 2430 m. Da qui il sentiero scende ancora rapidamente sul versante Ovest e, con una serie di tornanti arriva ad incrociare il "Chemin du Roy" ritornando così all'Alpe du Lauzet e all'auto.
Nessun commento:
Posta un commento