Ferrata Nicola Ciardelli 1130 m.

Atletica e in forte esposizione, tratti verticali strapiombanti, un ponte sospeso, tutto in un contesto di roccia molto bello in una delle palestre di roccia più frequentate del Piemonte. Il casco è assolutamente indispensabile, in quanto è molto alto il rischio di scaricare pietre sui compagni, inoltre, molto utili i guanti, poichè il cavo non è protetto da nessuna guaina. Non è una ferrata adatta ai bambini e ai neofiti, le persone di bassa statura possono incontrare le difficoltà maggiori.
Periodo: Giugno - Novembre
Difficoltà: D+/MD
Dislivello complessivo: 276 m.
Tempo complessivo: 4 ore
Accesso stradale  a Roreto, dove bisogna svoltare sulla sinistra (indicazioni, vicolo strettissimo tra due case) per raggiungere il Vallone di Bourcet. Appena superato il ponte sul torrente Chisone vi è un ampio posteggio per le auto e da li si raggiunge l'attacco della ferrata a piedi in circa 20 minuti. L'attacco si trova 200 - 300 m. dopo la partenza della via "Sperone dei Corvi".
Descrizione: La ferrata è da subito molto impegnativa si sale in verticale per circa un'ottantina di metri con tratti in strapiombo comunque ben dotato di scalini. Arrivati in cima a questo primo tratto si prosegue per un traverso formato inizialmente da sentiero poi da una parte con scalini artificiali e "balconcini" di roccia che ci portano ad affrontare un ponte Tibetano lungo circa 20 metri molto aereo. Dopo il ponte si sale nuovamente per una decina di metri in verticale che portano ad un altro sentiero sempre attrezzato che conduce all'ultima placca. La parte finale di questa ferrata con uscita parecchio ostica è molto impegnativa, si sale su una parete molto lunga e molto ripida, gli scalini non sono pochi ma molto distanti uno dall'altro, gli appigli sono molto tecnici, le persone di bassa statura in questo tratto possono incontrare maggiori difficoltà.Questo ultimo tratto è veramente molto tecnico sollecita molto sia le braccia che la schiena. Discesa: In data 18 Aprile 2009 è sta ripristinata la via di discesa della ferrata. Sono stati sostituiti alcuni materiali ed è stata rifatta la segnaletica. Ora uscendo dalla ferrata si troveranno le indicazioni con il primo cartello che indicherà la discesa a sinistra.