16/12/2025

Lago di Meugliano

Lago di origine glaciale situato a 750 m. sul livello del mare, circondato da boschi di conifere, abeti rossi e pini silvestri. Si trova a Meugliano in Valchiusella, possibilità di arrivarci direttamente in auto (nei pressi si trova un ristorante). Ma è raggiungibile anche con questa camminata adatta a tutti, fattibile in un paio d'ore. Il lago è molto carino con parecchie zone pic-nic.
























Località di partenza: Meugliano 640 m.
Arrivo: lago di Meugliano 763 m.
Dislivello: 150 m. circa
Tempo di salita: 1 ora
Difficoltà: T
Cartografia: IGC n.9 1:50.000 Ivrea Biella e bassa valle d'Aosta
Accesso stradale possibilità di parcheggio davanti al distributore di benzina.

















Descrizione: attraversata la strada, di fronte alla chiesa si prende via Brosso, e quasi subito ci si ritrova sul sentiero che va in direzione Brosso. Dopo il sentiero si incontra una sterrata e successivamente la strada asfaltata, che dopo alcuni tornanti, nei pressi di una curva a destra (indicazioni) e poi subito a sinistra su sterrata o appena dopo nei pressi di un'abitazione ci si porta sul crinale da dove in breve si scende al lago. Possibilità di rientro compiendo un breve anello.



10/12/2025

Sentiero del Pellegrino

Bella escursione, adatta al periodo invernale su un versante soleggiato. Lungo il sentiero si trovano numerosi piloni votivi tra cui, il "Pilun Bel" e il "Pilun Brut" eretto in onore di Sant'Ignazio ed una chiesetta oramai sconsacrata dedicata a Santa Barbara. Il sentiero è stato percorso nei secoli da innumerevoli fedeli per sciogliere i voti fatti a Sant'Ignazio. E' possibile iniziare l'itinerario da Pessinetto Fuori, poco sotto alla frazione Costa.















Località di partenza: Pessinetto di Fuori 650m.
Arrivo: Pessinetto di Fuori 650m.
Dislivello: 400 m. circa
Tempo complessivo: 3 ore
Difficoltà: E
Cartografia: IGC n.2 1:50.000 valli di Lanzo e Moncenisio
Accesso stradale poco prima del bivio per borgata La Costa c'è un piccolo parcheggio di fronte a delle abitazioni. Di li inizia la scalinata (indicazioni) per la borgata.




















Descrizione: Si parte dalla scalinata (indicazioni e bacheca) e in pochi minuti si raggiunge la borgata Costa. Seguire le ottime indicazioni (sentiero 350) per Gisola e S.Ignazio, si supera la chiesetta di San Giuseppe e si inizia la salita nel bosco verso Gisola, passando prima accanto alla borgata Vernai. Arrivati a Gisola, si continua su asfalto per un centinaio di metri e si svolta a sinistra (indicazioni) e tramite una scalinata si raggiunge la chiesa. Sulla destra della chiesa continua il sentiero sempre nel bosco che ci porterà alla frazione Tortore. Da qui ( si può continuare su asfalto) si scende in direzione della borgata di Sant'Ignazio sovrastata dal Santuario, meritevole di una breve deviazione per ammirare dalla sommità dei suoi 931 m. del monte Bastia il buon panorama sulla valle. 
Discesa: si può optare per il percorso fatto all'andata, oppure: appena scesi dal Santuario occorre intercettare un sentiero a destra (indicazioni per Gisola) che inizialmente in piano per poi proseguire in decisa discesa, incontra (sempre molto ben segnalato) il sentiero che sale da Margaula. Si prosegue sempre verso Gisola e si incontra una strada sterrata che si percorre verso destra dove nei pressi di una casa termina, si va a sinistra per un tratto di sentiero per poi ritrovare poco più in alto la strada che ci riporta a Gisola. Da qui si ripercorre a ritroso il sentiero fatto all'andata sino ad un bivio che scende a sinistra (indicazioni Pessinetto). Conviene seguirlo ( evita di ritornare alla borgata Costa) il quale ci porterà sull'asfalto e di li in breve all'auto.



30/11/2025

Anello della Consolata

Costruita probabilmente nel XVI secolo dagli abitanti di Mezzenile come ringraziamento alla Consolata di Torino per essere stati risparmiati dalla peste del 1520. Essa conserva al suo interno ancora un centinaio di ex voto, perlopiù oleografie dei due secoli precedenti. Questa escursione ad anello parte e termina dalla piccola borgata di Vana e si svolge all'interno di bellissimi boschi di faggi, betulle e castagni, passando prima da Mezzenile per arrivare alla cappella della Consolata e poi ridiscendere per ripido sentiero alla borgata di Vana.






















Località di partenza: Ceres (frazione Vana) 687 m.
Arrivo: Ceres (frazione Vana) 687 m.
Dislivello: 400 m. circa
Tempo complessivo: 3 ore
Difficoltà: E 
Cartografia: IGC n.2 1:50.000 valli di Lanzo e Moncenisio
Accesso stradale piccolo posteggio nei pressi area giochi.





















Descrizione: il sentiero parte dalla chiesetta dove occorre andare a sinistra seguendo le indicazioni per Mezzenile (a destra si sale invece direttamente alla Consolata, ma da quel lato si ritornerà). Il sentiero segue inizialmente un canale d'acqua al di sopra della Stura all'interno di un bel bosco. Si passa sotto una palestra di arrampicata (credo in disuso) "Roc Picoun" e in breve si arriva alle case di Mazzenile. Occorre ora percorrere un tratto su asfalto per arrivare alla borgata Catelli (indicazioni cappella della Consolata). Da qui (volendo si può continuare su strada) inizia il sentiero che attraverso un altro bel bosco e con bei panorami ci porterà (attraversando più volte la strada) alla cappella della Consolata a 1069 m. Da dietro la chiesetta (indicazioni) inizia il sentiero di ritorno abbastanza ripido (prestare attenzione alle molte foglie di questo periodo) che ci riporterà alla borgata di Vane e all'auto.



16/11/2025

Anello degli Alboni

                                           

Escursione breve e facile dove ci si immerge nei bellissimi colori autunnali, con ottimi panorami sul fondovalle della Val Grande. Il bosco con prevalenza di faggi e larici si mischia al verde degli abeti regalando immagini da fiaba.




Località di partenza: Alboni 1378 m.
Arrivo: Alboni 1378 m.
Dislivello: 300 m.
Tempo complessivo: 2 ore
Difficoltà: E
Cartografia: IGC n.2 1:50.000 Valli di Lanzo e Moncenisio




















Descrizione: pochi metri prima del cartello del paese, si prende una stradina sterrata (piccolo cartello in legno "anello Alboni") e la si risale su moderata pendenza sino ai casolari di Surneis, si prosegue e si arriva ai casolari di Pianè dove la strada sembra terminare. Si sale allora brevemente per pratoni e si incrocia una sterrata da dove si deve andare a destra con percorso quasi pianeggiante sempre in un bellissimo bosco si arriva sotto alla parete di arrampicata del Bec di Roci Ruta, si prosegue e si arriva ai casolari di Vaccheria. Da qui la strada inizia a scendere, al secondo tornante si trova un sentiero che scende a destra, volendo si prosegue sulla sterrata passando a breve distanza da un'altra parete di arrampicata "Bec di Mea" . Più avanti la strada diventerà mulattiera e poi sentiero, arrivando così in breve alla bellissima borgata degli Alboni, chiudendo il giro ad anello.





14/11/2025

Lago di Ceresole

Video gita

Semplice passeggiata adatta a tutti, fattibile dalla primavera all'autunno (nel periodo invernale diventa una bellissima pista da fondo). In questo periodo offre il meglio di se, con i colori caldi dell'autunno e lo specchiarsi delle cime nelle sue acque. E' possibile partire sia dall'inizio della diga, oppure dal fondo nei pressi del rifugio Massimo Mila Accesso stradale. Il giro è fattibile in ambedue i sensi, il lato verso il paese si svolge su strada sterrata, il lato opposto a ridosso della montagna è su asfalto ma non accessibile alle auto, e in questo periodo è in ombra. Il percorso ha un dislivello inferiore ai 100 metri e tutto il giro è fattibile comodamente in due ore.

26/10/2025

Anello dei 5 ponti

Bel sentiero ad anello per i boschi della val Malone, a bassa quota e adatto al periodo autunnale. Percorribile sia in senso orario che anti orario, sia che si parte da Ritornato oppure da Pian Audì.





















Località di partenza: Ritornato 860 m.
Arrivo: Ritornato 860 m.
Dislivello: 200 m. circa
Tempo complessivo: 2:30 ore
Difficoltà: E
Cartografia: carta ASAVM dei sentieri (reperibile in rete, formato JPG)



















Descrizione: il sentiero parte subito dietro al ristorante (indicazioni) scendere e prendere subito a sinistra andando ad attraversare un prato per poi entrare nel bosco. Si arriva ad un pilone votivo e si supera un rio, si continua e più avanti si oltrepassa il torrente Malone. Inizia ora una ripida scalinata che ci porterà ad uscire nei pressi del cimitero di pian Audì e in breve al centro della borgata. Da qui si prosegue su asfalto in direzione di case Rughet, dove al bivio (panchina e indicazioni) a sinistra inizia un bel sentiero pianeggiante nel bosco che ci porta ad attraversare un rio su di un ponte. Si sale poi tra faggi e castagni sino a raggiungere la strada per case Paian. Prima delle case occorre deviare a sinistra e scendere al rio sottostante e superarlo su una passerella in legno. Ora ci sono due opportunità: si prosegue raggiungendo case Borello (tutto ottimamente indicato) oppure scendere a guadare il Malone su una passerella in legno e poi risalire alle case Picat. Dalle case Picat, il sentiero continua appena al di sotto della carrozzabile scendendo nel bosco sino a case Al Case, poi scendendo ancora oltrepassando un ponte in pietra con un pilone e uscendo sull'asfalto, di qui in pochi minuti si ritorna al punto di partenza chiudendo l'anello.




22/10/2025

Giro delle borgate di Oulx


Antiche borgate, alcune ormai dimenticate, altre che piano piano rinascono. Questo è un bel sentiero ad anello, modificabile a proprio piacimento; due sono i rifugi che si possono toccare, uno a Balbiere (aperto in estate), l'altro a Vazon (punto di partenza dell'anello). Sicuramente l'autunno è la stagione migliore per percorrerlo, immergendosi in meravigliosi e caldi colori.




















Località di partenza: Vazon 1650 m.
Arrivo: Vazon 1650 m.
Dislivello: 400 m. circa
Tempo complessivo: 3 ore circa
Difficoltà: E
Cartografia: IGC n.1 1:50.000 Valle di Susa Chisone e Gemanasca
Accesso stradale ampi parcheggi a Vazon






















Descrizione: lasciata l'auto, ci si incammina sulla strada del Cololivier. Dopo alcuni tornanti si arriva al bivio dove occorre svoltare a sinistra per Lauzet 1780 m. (punto più alto del percorso). Prima di arrivare a Lauzet si incontra un buon punto panoramico con panchina. Arrivati alla borgata occorre seguire le indicazioni per Desertes, Autagnas e giro delle borgate per un sentiero in discesa alquanto ripido. Superata Autagnas troviamo un altro bivio molto ben segnalato per Desertes, Fenils, Balbiere (se si vuole allungare il giro), altrimenti si va a sinistra in direzione Soubras e Vazon. Si arriva così a Soubras (sicuramente la borgata più curata) dove si trova una bella fontana e la vecchia scuola. Ora inizia la salita attraverso la frazione e sempre su sentiero si arriva a Vazon dove si trova il rifugio La Chardouse e dove termina l'anello.