22/06/2015

Lac de Savine Col Clapier

Discretamente lunga (14,5 km. A/R), ma con un dislivello contenuto, ci permette di raggiungere un luogo di grande bellezza, uno degli ipotetici passaggi dell'esercito di Annibale. Il Lac de Savine, particolare, non è infossato come un qualsiasi lago, ma occupa il centro di un ripiano prativo con una larghezza di 190 m. e 560 di lunghezza, adagiato verso il Col Clapier soltanto una trentina di metri più sopra.




















Località di partenza: Col du Petit Mont Cenis 2183m.
Arrivo: Lac de Savine Col Clapier 2449 m. 2480 m.
Dislivello: 420 m. circa al colle e 390 al lago comprese le perdite di quota (60 m. circa)
Tempo di salita: 2:30 ore
Difficoltà: E
Cartografia: IGC: n.2 1:50.000 Valli di Lanzo e Moncenisio
Accesso stradale: da Susa si sale al valico del Moncenisio, al termine del grande lago, si abbandona la strada principale e si piega a sinistra scendendo con decisione verso il lago. Si costeggia la sponda nord e si prosegue in direzione del Petit Mont Cenis. Si supera il bivio per il rifugio e in breve si giunge al colle dove si può posteggiare.
















Descrizione: dal colle si imbocca l'unica strada sterrata, ancora aperta ai veicoli, ma con fondo piuttosto brutto per questo motivo quasi per niente trafficata, si seguono le indicazioni per il Lac de Savine  e Col Clapier. Dopo un breve tratto, s'ignora sulla sinistra la deviazione per il rifugio del Petit Mon Cenis, rimanendo ancora sullo sterrato, si ignora una seconda deviazione ancora a sinistra per il lago Perrin. Alla destra si nota invece un cippo che segnalava il punto in cui passava il vecchio confine tra Italia e Francia. Il panorama è dominato dalla Roche d'Etache, visibile sull'altro versante oltre al quale si apre il vallone d'Ambin. Si procede con alcuni saliscendi, dove si perdono alcuni metri di dislivello che andranno recuperati al ritorno. La strada ora finalmente chiusa da un cancello in legno, oltrepassatolo si affronta un avvallamento e si perde nuovamente quota. Ora la sterrata diventa una mulattiera. Si cammina tra rocce montonate, e ben  presto si raggiunge il piano  delle Granges de Savine, dove si trovano ruderi di numerose baite. Attraversato il pianoro si torna a riprendere un po' di quota; si passa un tratto vicino al torrente dove è possibile notare (con un po' di attenzione) curiose forme di erosione, un'ultimo tratto di salita e si arriva al Lac de Savine. Lo si costeggia e, seguendo sempre il sentiero si passa accanto ad un  secondo piccolo lago, raggiungendo infine il Col Clapier, da dove appaiono la val Clarea e la valle di Susa. Il ritorno si effettua per il medesimo itinerario.

2 commenti:

  1. complimenti per il blog..traggo molti spunti per le mie escursioni...bravissimo!!! sara

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  2. volevo sapere quanto tempo ci vuole esattamente per arrivare al lago delle savine partendo dal rifugio del piccolo Moncenisio a piedi.Grazie

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