Vallone laterale posizionato sulla destra idrografica della Valle dell'Orco è forse più conosciuto dagli sci-alpinisti per le sue innumerevoli gite, ma vale sicuramente una visita da parte degli escursionisti. questa gita porta con salita elementare adatta a tutti all'alpeggio Cernera e a due laghetti posti nelle immediate vicinanze. Panorama stupendo sulle cime circostanti.
Località di partenza: bivio a quota 1860 m. sopra Chiapili sup.
Arrivo: Alpe Cernera 2217 m.
Dislivello: 357 m.
Tempo di salita: 1:30 ore
Difficoltà: T
Cartografia: IGC n.3 1:50.000 Parco Nazionale del Gran Paradiso
Accesso stradale dopo Chiapili sup., si continua ancora un tratto e si vede già in basso sulla sinistra la strada sterrata che si inoltra nel vallone del Carro. Nei pressi di una baita ristrutturata e all'altezza della sbarra che impedisce l'accesso si può parcheggiare ai bordi della strada.
Descrizione: si supera la sbarra e si prosegue sulla sterrata in leggera discesa che porta ad attraversare su un paio di ponti prima l'Orco e poi un altro rio. Si inizia così a salire costeggiando dei delle baite e inoltrandosi nel selvaggio vallone, la strada continua in moderata salita con numerosi tornanti sino ad arrivare ad un grande pianoro dove occorre salire ancora a sinistra per un tratto di strada, per trovare successivamente un bivio dove bisogna andare a sinistra in piano (una A pitturata su un masso) a destra la strada termina poco oltre. Si arriva così in breve al pianoro dove è posizionato l'alpeggio e dove si trova il primo laghetto, il secondo è posizionato pochi metri più in alto. Il rientro avviene per il medesimo percorso. P.S. Al momento ancora parecchi nevai sul percorso dalla metà fino all'alpe.
Località di partenza: bivio a quota 1860 m. sopra Chiapili sup.
Arrivo: Alpe Cernera 2217 m.
Dislivello: 357 m.
Tempo di salita: 1:30 ore
Difficoltà: T
Cartografia: IGC n.3 1:50.000 Parco Nazionale del Gran Paradiso
Accesso stradale dopo Chiapili sup., si continua ancora un tratto e si vede già in basso sulla sinistra la strada sterrata che si inoltra nel vallone del Carro. Nei pressi di una baita ristrutturata e all'altezza della sbarra che impedisce l'accesso si può parcheggiare ai bordi della strada.
Descrizione: si supera la sbarra e si prosegue sulla sterrata in leggera discesa che porta ad attraversare su un paio di ponti prima l'Orco e poi un altro rio. Si inizia così a salire costeggiando dei delle baite e inoltrandosi nel selvaggio vallone, la strada continua in moderata salita con numerosi tornanti sino ad arrivare ad un grande pianoro dove occorre salire ancora a sinistra per un tratto di strada, per trovare successivamente un bivio dove bisogna andare a sinistra in piano (una A pitturata su un masso) a destra la strada termina poco oltre. Si arriva così in breve al pianoro dove è posizionato l'alpeggio e dove si trova il primo laghetto, il secondo è posizionato pochi metri più in alto. Il rientro avviene per il medesimo percorso. P.S. Al momento ancora parecchi nevai sul percorso dalla metà fino all'alpe.
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