Una comoda strada sterrata (che si può tagliare per sentiero), una graziosa chiesetta posizionata in una bella radura con un bellissimo panorama davanti, in una posizione soleggiata. Innumerevoli frazioncine sul percorso con belle baite ristrutturate (Chahteroux, Coulot e Kiry), questa è l'escursione alla cappella di Kiry, con spunti panoramici interessanti sulla media valle di Gressoney, e sempre con il monte Mars in primissimo piano. Gita molto renumerativa in inverno con le ciaspole.
Località di partenza: La Cara 1100 m.
Arrivo: cappella del Kiry 1632 m.
Descrizione: si inizia seguendo la strada chiusa da una sbarra che sale asfaltata nella prima parte, per diventare subito dopo sterrata e con lunghi traversi (che volendo si possono tagliare) sale attraverso il bosco. Il primissimo tratto, essendo abbastanza chiuso è un po' monotono, ma raggiunto il primo gruppo di case, il panorama inizia ad aprirsi. Si continua sulla strada con tornanti sempre più ravvicinati toccando le belle frazioni succitate arrivando a quella di Kiry. Ancora qualche tornante e si raggiunge la graziosa cappella bianca situata in un bello spiazzo. E' possibile proseguire ancora un pezzo per la strada sino a raggiungere la frazione superiore di Ceve 1670 m., dove il panorama si estende alla cima di Lose Bianche. Il rientro si effettua per il medesimo percorso
Località di partenza: La Cara 1100 m.
Arrivo: cappella del Kiry 1632 m.
Dislivello: 532 m.
Tempo di salita: 1:30 ore
Tempo di salita: 1:30 ore
Difficoltà: T
Cartografia: IGC. n.9 1:50.000 Ivrea Biella e bassa Valle d'Aosta
Cartografia: IGC. n.9 1:50.000 Ivrea Biella e bassa Valle d'Aosta
Accesso stradale Pochi chilometri dopo la località Fontainemore, si prende sulla sinistra la deviazione per La Cara. Salendo si trova ad un certo punto l'indicazione verso destra per "Palestra di roccia", si continua ancora sino ad incontrare sulla sinistra una fontana dove si può parcheggiare l'auto.
Descrizione: si inizia seguendo la strada chiusa da una sbarra che sale asfaltata nella prima parte, per diventare subito dopo sterrata e con lunghi traversi (che volendo si possono tagliare) sale attraverso il bosco. Il primissimo tratto, essendo abbastanza chiuso è un po' monotono, ma raggiunto il primo gruppo di case, il panorama inizia ad aprirsi. Si continua sulla strada con tornanti sempre più ravvicinati toccando le belle frazioni succitate arrivando a quella di Kiry. Ancora qualche tornante e si raggiunge la graziosa cappella bianca situata in un bello spiazzo. E' possibile proseguire ancora un pezzo per la strada sino a raggiungere la frazione superiore di Ceve 1670 m., dove il panorama si estende alla cima di Lose Bianche. Il rientro si effettua per il medesimo percorso
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