Ferrata molto bella in un contesto ambientale unico, divertente e varia e non particolarmente impegnativa. Fresca nel periodo estivo. Nel caso si decida di percorrere questa ferrata fuori stagione come abbiamo fatto noi, consiglio vivamente di telefonare prima per sincerarsi della sua apertura.
Periodo: Aprile - Ottobre
Difficoltà: D
Dislivello complessivo: 150 m.
Tempo complessivo: 3 ore
Vie ferrate di Dario Gardiol
Aperto luglio/agosto tutti i giorni ore 9/19 poi nei week end, prenotazioni 0033.685020551
(nelle stagioni intermedie, conviene telefonare per sincerarsi dell'apertura). Al chiosco si acquista il biglietto (7 euro a persona).
Accesso stradale: Col di Tenda,Breil sur Roya, Col de Brouis, Sospello, Col de Turini e Lantosque. Oppure Colle della Lombarda, Isola,St. Sauveur s. Tinèe, Col St. Martin s. Vèsubie e Lantosque dove si parcheggia l'auto dopo il ponte sul Riou.
Descrizione: seguire in discesa (accanto alla posta) i cartelli che portano in breve al ponte dell'attacco nel canyon. Si scende tra una parete e l'altra grazie a due putrelle (3-4 metri ciascuna) e tre passerelle (8-10 metri ciascuna). Qui il Riou ha creato delle belle cascatine, scivoli e laghetti e, man mano che si procede il lieve borbottio del Riou viene sovrastato dal fragore del Vesubie che si raggiunge in una confluenza spettacolare (a metà tra l'attacco e qui, c'è una scappatoia) caratterizzata da un ponte delle scimmie che porta al grande masso incastrato nel canyon su cui si transita e poi si continua sulla riva orografica sinistra risalendo a monte. Questo tratto è tutto in traversata (spesso tira di braccia) fino all'antico ponte dell'acquedotto in alto sul fiume. Qui si attraversano una passerella e tre ponti delle scimmie, di cui uno spettacolare fatto ad L. Sulla riva sinistra una rientranza viene superata con un ponte delle scimmie e quando si ritorna sulla parete, immediatamente si continua ad angolo retto con il ponte delle scimmie e si attraversa il torrente (28 metri il 1° tratto e 16 metri il 2° tratto). Gli altri ponti sono lunghi 20 metri l'uno. Poco prima del primo spettacolare ponte delle scimmie c'è una ripida scappatoia Sortie des Jardins che porta in alto al paese. Si continua al vecchio acquedotto, si attraversa il Vesubie con un ponte delle scimmie e presto inizia la risalita che porta fuori del canyion e alla fine della ferrata, accanto alla grande passerella. Ora si hanno tre scelte: un sentiero che porta in basso verso un ponte e a Lantosque, una curiosa passerella oppure la teleferica. La passerella (70 metri) è sospesa a dei cavi alti, c'è il cavo di assicurazione e un cavo verticale ogni 1,5 metri alternato per parte, niente mancorrente; all'inizio fa un po' di impressione. La teleferica parte da una piattaforma, si incurva e arriva ad un'altra piattaforma di legno (freno a molla ed elastico) come quella di Tenda. Poi si risalgono una decina di metri facili e si arriva alla piazzetta tra il cimitero e la chiesa. Da qui al parcheggio in dieci minuti.
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