Magnifica dal punto di vista ambientale e panoramico con percorso che non presenta difficoltà e pericoli. La bella borgata di Rivotti con la sua bianca, elegante chiesetta, i caratteristici alpeggi nei valloni dell'Alpetta e di Sagnasse e lo splendido panorama sulla testata della Val Grande che appare dal Gias Nuovo Fontane, oltre alle possibilità di osservazioni faunistiche ne fanno sicuramente la miglior gita effettuabile in Val Grande. Possibilità di abbreviare la gita a piacimento.
Località di partenza: Rivotti 1450 m.
Arrivo: Gias Nuovo Fontane 1999 m.
Dislivello: m.549 con partenza da Rivotti
Tempo di salita: 3 ore
Difficoltà: MR
Cartografia: IGC n.2 1:50.000Valli di Lanzo e Moncenisio
Accesso stradale
Descrizione: dalla borgata Rivotti, al bivio situato poco a monte della chiesa si prende a destra raggiungendo con alcune svolte le baite del Crest e ci si inoltra nel vallone di Vercellina. Con altre due svolte la strada lo abbandona però ben presto e inizia un lungo mezzacosta ascendente con ottimo panorama sulla Val Grande. Si arriva così ad un primo pianoro, in corrispondenza del vallone del rio Alpetta, dove si trovano gli alpeggi Le Moie (m.1705), Primavera (m.1757) e Giautè (m.1774). Si continua ora con altri tornanti, e si riprende il mezzacosta fino a raggiungere un secondo pianoro a 1900 m. circa dove si trovano altri alpeggi; ci troviamo nel vallone di Sagnasse
(a destra un cartello indica il sentiero per i laghi). Con un ampio semicerchio ed un ultimo tratto in lieve pendenza si arriva infine alle baite del Gias Nuovo Fontane, dove la strada termina e da dove ci si trova di fronte la testata del vallone, da Cima Monfret alla Levanna Orientale (m.3555). La veduta vale senz'altro la fatica fatta. La discesa si effettua lungo l'itinerario di salita.
Località di partenza: Rivotti 1450 m.
Arrivo: Gias Nuovo Fontane 1999 m.
Dislivello: m.549 con partenza da Rivotti
Tempo di salita: 3 ore
Difficoltà: MR
Cartografia: IGC n.2 1:50.000Valli di Lanzo e Moncenisio
Accesso stradale
Descrizione: dalla borgata Rivotti, al bivio situato poco a monte della chiesa si prende a destra raggiungendo con alcune svolte le baite del Crest e ci si inoltra nel vallone di Vercellina. Con altre due svolte la strada lo abbandona però ben presto e inizia un lungo mezzacosta ascendente con ottimo panorama sulla Val Grande. Si arriva così ad un primo pianoro, in corrispondenza del vallone del rio Alpetta, dove si trovano gli alpeggi Le Moie (m.1705), Primavera (m.1757) e Giautè (m.1774). Si continua ora con altri tornanti, e si riprende il mezzacosta fino a raggiungere un secondo pianoro a 1900 m. circa dove si trovano altri alpeggi; ci troviamo nel vallone di Sagnasse
(a destra un cartello indica il sentiero per i laghi). Con un ampio semicerchio ed un ultimo tratto in lieve pendenza si arriva infine alle baite del Gias Nuovo Fontane, dove la strada termina e da dove ci si trova di fronte la testata del vallone, da Cima Monfret alla Levanna Orientale (m.3555). La veduta vale senz'altro la fatica fatta. La discesa si effettua lungo l'itinerario di salita.
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