E' un sentiero attrezzato di media difficoltà in un contesto alpino stupendo quello del Monte Bianco.
Il percorso termina ad un "belvedere" con vista mozzafiato sul ghiacciaio della Brenva.
Il percorso termina ad un "belvedere" con vista mozzafiato sul ghiacciaio della Brenva.
Periodo: luglio-settembre
Difficoltà: PD/AD
Dislivello complessivo: 126 m.
Tempo complessivo: 3 ore A/R
vie ferrate di Dario Gardiol
Accesso stradale si parcheggia nel piazzale della Funivia.
Descrizione: Con la funivia si sale al Pavillon du Mont Frety (2174 m.) da li per l'antico sentiero del Rifugio Torino, che inizia dietro alla stazione stessa costeggiando il Giardino Botanico e sale con lunghi tornanti fino ad un bivio a quota 2220 m. dove si prende a sinistra il sentiero segnato 20A Belvedere. Si attraversa un primo ampio vallone erboso, per poi arrivare ad un secondo più selvaggio. Lo si attraversa guadando prima un ruscello, poi scalando alcune facili rocce (catena metallica) arrivando così ad un Belvedere (2200 m.). Si scende un tratto ripido e si raggiungendo una parete rocciosa che va discesa per una ripida ed esposta rampa (corde fisse), fino ad arrivare al fondo del vallone. Poi su terreno più semplice inizia un percorso a sali-scendi, si guada un ruscello che scende dal Ghiacciaio di Entreves, per arrivare infine all'attacco della parete est del Monte della Brenva. Ci si innalza in traverso a mezza costa su roccette e ripidi canalini con l'ausilio di passaggi attrezzati fino a sbucare sulla cresta di arrivo dove ci attende un meraviglioso panorama.mozzafiato sopra il Ghiacciaio della Brenva, che anche se molto ridotto mantiene intatto tutto il suo fascino. Il ritorno avviene per il medesimo percorso e richiede praticamente lo stesso tempo.
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