06/03/2009

Ferrata del Rouas 1535 m.

Il sito è veramente bello e panoramico, con difficoltà variabili su tre percorsi diversi. E' la ferrata ideale per chi è alla prima esperienza. Veramente consigliata.

Periodo: aprile - novembre
Difficoltà: PD/AD/D+
Dislivello complessivo: 105 m.
Tempo complessivo: 3 ore
vie ferrate di Dario Gardiol
Accesso stradale si prosegue verso Pian del Colle, dove all'inizio (campeggio) è possibile posteggiare.

Descrizione: Si comincia l'ascensione per pilastrini inclinati e brevi risalti, poi obliquando a sinistra per cenge e saltini si perviene al bivio della "Balma del Camoscio" (variante difficile), si  prosegue a  sinistra per la via normale sino a raggiungere la spalla del Rouas. Oppure al bivio (volendo fare la variante atletica) si piega a destra dove ci si può cimentare, dopo un tratto obliquo con uno strapiombo (che tira un po' di braccia) il quale introduce alla parte superiore della falesia, per proseguire poi con un lungo traverso (sovente bagnato), che attraversa un paio di cascatelle e prosegue per diedri e strapiombini  di cui uno leggermente ostico e per una facile cresta arriva al Bosco del Rouas in cima alla falesia. Per sentiero a sinistra si ritorna alla spalla dove ci si ricongiunge con la via normale. Si riprende con traversata ascendente verso sinistra e con facile percorso si perviene al passaggio nella grotta (facoltativo, ma carino e lo consiglio). A seguire una fune tesa ed una passerella super sicura permettono l'attraversamento dei canali che tagliano la falesia. Quindi con tratti in discesa si perviene alla base della ferrata. Pochi minuti di sentiero riportano al parcheggio.

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