29/11/2024

Cappella del Toetto

Semplice passeggiata per impegnare una mattinata. Facile facile, per una lunghezza di quattro km. fattibile in un'ora. Il panorama credo sia bello ma, data la nebbia non sono in grado di descriverlo, il percorso è per metà su asfalto e il resto su strada sterrata. Si parte comodamente dal campo sportivo di Baldissero torinese Accesso stradale lasciata l'auto si prende la strada in discesa e si arriva su via Pavarolo, si va a sinistra e sempre su asfalto si arriva sino ad un curvone dove si trova la cappella del Toetto. di qui in leggera salita a sinistra si continua ancora per un tratto su asfalto su strada del Toetto. Inizia ora il tratto sterrato che passa tra campi coltivati e piccole vigne e porta dopo un lungo tratto verso una cascina ed altra abitazioni sparse. Si arriva così nei pressi di un pilone votivo dove si va a sinistra (ora di nuovo su asfalto) via Cordoba che ci riconduce all'auto.




18/11/2024

Le vie d'Oustano

Le borgate di Ostana sono disposte su un soleggiato pendio aperto al cospetto del Monviso, con questo anello è possibile toccarle quasi tutte, percorrendo brevi tratti di strada, e mantenendosi quasi sempre sulle vecchie vie di comunicazione che collegavano le borgate prima dell'asfalto.
La percorrenza di questo anello consente all'escursionista la graduale scoperta dell'architettura e delle tipologie costruttive locali. Osservando le abitazioni, i forni, le fontane e i lavatoi, le cappelle e i piloni votivi, si individuano tracce che rimandano a maestranze antiche e ambiziose. 











                                                                             









Località di partenza: Ostana (Villa capoluogo) 1282 m. 
Arrivo: Ostana 1282 m.
Dislivello: 500 m. circa
Tempo complessivo: 3 ore
Difficoltà: E
Cartografia: IGC: n.6 1:50.000 Monviso
Accesso stradale Si lascia l'auto presso il rifugio Galabèrna.






















Descrizione: 
dal parcheggio si sale brevemente sulla strada principale e al primo tornante si seguono le indicazioni per la vio de Miribrart (sentiero che taglierà più volte la strada), si prosegue passando vicino alla chiesetta di San Claudio, subito dopo ci si infila in un osco di frassini raggiungendo così la strada asfaltata che porta a Miribrart con la sua cappella. Appena prima della chiesa si segue a sinistra una salita lastricata che attraversa la borgata, in cima si seguono le indicazioni per la vio de Sere che si inoltra in un bosco di faggi sino ad arrivare alla fontana del bric de Sere. Arrivati sull'asfalto si segue un viottolo sulla sinistra, si passa tra le baite e si raggiunge la croce di Serre, punto molto panoramico su tutta la catena del Monviso, su Crissolo e il Santuario di San Chiaffredo. Si ritorna sulla strada asfaltata (volendo la si può percorrere) ma conviene tagliare per i pratoni soprastanti senza un sentiero, ma il percorso è intuitivo e si arriva alle baite Chazarlone e di li si ritorna all'asfalto. Si costeggia ora un allevamento di capre e alpaca, per lasciare subito dopo le meire Durandin e l'agriturismo, ci si sposta a destra e si raggiunge brevemente Pian Ciarm 1635 m. (punto pù alto dell'escursione). Da qui il panorama è superlativo, posto eccezionale per fare fotografie, ci sono anche due tavoli con panche per una eventuale sosta ristoratrice. Si riprende il cammino scendendo il crinale dal lato opposto e in breve si arriva ad una croce e un masso con targa commemorativa. Si scende ancora lateralmente per arrivare alle vicine baite e poi a sinistra si scende per ripido sentiero in un fitto bosco di larici sino al Bric Sarlichart 1474 m., Qui lasciamo il sentiero che va a sinistra per le meire Monjoa e andiamo a destra (indicazioni la Villo) ora su sterrata e arriviamo ad un pianoro nei pressi della cappella di San Nicolao. Non ci rimane che scendere ancora e rientrare a Ostana passando accanto al cimitero e poi all'auto.



12/11/2024

Anello Barolo Novello












Itinerario molto bello che collega questi due comuni delle Langhe, si percorrono comode stradine tra vigneti e noccioleti. Percorso facile con ottimi panorami sui vicini borghi e l'immancabile Monviso sullo sfondo. Un solo tratto su asfalto prima di arrivare a Novello.





















Località di partenza: Barolo 306 m.
Arrivo: Barolo 306 m.
Dislivello: 300 m. circa
Tempo complessivo: 2:30 ore
Difficoltà: T
Cartografia: IGC n.18 1:50.000 Langhe
Accesso stradale nei fine settimana visto il traffico turistico conviene lasciare l'auto nel parcheggio di via Lomondo nei pressi dell'Hotel Barolo.































Descrizione: dal parcheggio si ritorna sulla strada principale e si svolta a sinistra raggiungendo piazza Cabutto. Alla fine della piazzetta si va a destra in via Vittorio Veneto e poco dopo ancora a destra su strada Terlo, il cui fondo diventa quasi subito sterrato tra i filari, la si segue con diversi saliscendi sino ad incontrare la strada asfaltata che porta a Novello. La si segue per circa un chilometro (unico tratto su asfalto) e arrivati sul crinale si va a sinistra sulla strada principale che porta nel centro abitato (punto più elevato dell'escursione). Da vedere la parrocchiale del '700 e l'originale castello dove ai suoi piedi si trova un punto panoramico. Ritornati sulla strada di accesso al paese, arrivati al bivio da cui siamo arrivati si continua dritti sino alla rotonda e, subito prima della farmacia si prende uno stradello sula sinistra (indicazioni) che ci porta poi su una sterrata (bel panorama sul Monviso) che prosegue sulla destra, si continua passando tra vigne e noccioleti. Ad un bivio si va a destra raggiungendo la borgata Ciocchini (bellissime case con piscina), si svolta poco dopo a destra incrociando una stradina asfaltata che in discesa porta al ponte sul rio Bergera. Appena superato si imbocca una sterrata sulla destra, non rimane che puntare all'immensa tenuta della famiglia Anselma, da li si punta al castello di La Volta, da dove con attenzione occorre attraversare la trafficata strada. Poco sotto si svolta a destra e poi (indicazioni) si imbocca uno stradello a sinistra che in ripida discesa ci riporta a Barolo, sulla provinciale a sinistra e di li all'auto.