05/02/2018

Scalaro 1413 m.

Bella la conca di Scalaro, che sormonta di oltre mille metri il fondovalle della Dora Baltea, essa offre buone possibilità per delle gite non solo di sci-alpinismo, ma anche adatte alle ciaspole. Una di queste è la visita al bellissimo villaggio di Scalaro e al raggiungimento di qualcuno dei numerosi alpeggi situati nei dintorni.



















Località di partenza: Quincinetto, loc. Santa Maria 915 m.
Arrivo: Scalaro 1413 m.
Dislivello: 498 m.
Tempo di salita: 2 ore
Difficolta: MR
Cartografia: IGC n.9 1:50.000 Ivrea-Biella e bassa Valle d'Aosta
Accesso stradale dal centro abitato si prosegue in direzione di Santa Maria - Scalaro. Si risale con numerosissimi tornanti la strada asfaltata fino alla località Santa Maria dove solitamente viene mantenuta pulita la strada.
























Descrizione: Lasciata l'auto, si procede fedelmente sul tracciato della carrozzabile che subito dopo la borgata è chiusa al traffico da una sbarra e ci si inerpica sui tornanti a moderata pendenza fino al margine dell'altopiano di Scalaro. Si raggiungono così le prime baite e ad un tornante nei pressi di Ronzero si lascia il bivio di sinistra per andare a destra verso Scalaro e con percorso oramai pianeggiante, si attraversa la parte settentrionale del pianoro ed in breve si arriva al villaggio, un tempo abitato tutto l'anno e la sua chiesa del 1731. Da Scalaro se le condizioni della neve lo consentono si può proseguire fino al termine della strada in località Bioley (1450 m.)
P.S. alle condizioni odierne le ciaspole non sono indispensabili, al limite possono tornare utili dei ramponcini al seguito. Per cui volendo fare una variante di discesa consiglio di reperire il bellissimo sentiero, molto ben segnalato "Sentè Granin" che parte subito sotto alla chiesa e, che in poco tempo riporta sulla strada principale a non molta distanza dall'auto. 




Nessun commento:

Posta un commento