28/07/2013

Refuge des Evettes 2591 m.

Breve escursione che conduce al rifugio des Evettes e ad alcuni laghetti, posti a breve distanza dal rifugio, da dove è possibile ammirare l'impervia catena spartiacque nel tratto che separa la Val Grande di Lanzo dalla Valle dell'Arc. Notevole la mole del versante settentrionale dell'Albaron di Savoia e della Piccola Ciamarella. Da vedere anche alla partenza le belle case di l'Ecot.




















Partenza: l'Ecot 2027 m.
Arrivo: rifugio des Evettes 2591 m.
Dislivello: 564 m.
Tempo di salita: 2 ore 
Difficoltà: E
Cartografia: IGC. n.2 1:50.000 Valli di Lanzo e Moncenisio
Accesso: raggiungere Lanslebourg-Mont-Cenis passando dal colle del Moncenisio (valico estivo) e proseguire lungo la carrozzabile che risale la valle dell'Arc verso il colle d'Iseran, superando i paesi di Lanslevillard e Bessan. Giunti a Bonneval dove, in prossimità del tornante dove inizia la salita verso il colle  si abbandona la strada principale e si va a destra per una stretta carrozzabile in direzione di l'Ecot.  Parcheggio abbastanza grande.















Descrizione: poco sotto le case di l'Ecot si diparte un sentiero che risale il versante destro della valle. Salendo prima in direzione sud ovest, poi piegando in direzione sud est, il sentiero risale dossi di rododendro, mantenendosi sempre alquanto lontano dalla parete della Ouille du Midi. Arrivati al Plan des Roches si incontra un bivio, dove conviene prendere la traccia di sinistra (sentiero meno ripido) che si ricongiungerà con l'altro poco più avanti. Si arriva così al Col des Evettes (2561 m.), il sentiero ora piega a sinistra e raggiunge in pochi minuti l'edificio dal tetto piatto che costituisce il rifugio. I laghetti sono posti immediatamente sotto il rifugio. Rientro per il medesimo percorso.















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