02/06/2013

Monte Soglio 1971 m.

Bellissima escursione autunnale/primaverile, in estate la sconsiglio per il caldo vista la quota non elevata, in inverno si rivela un buon percorso con le ciaspole o da sci-alpinismo. Non presenta difficoltà, ma non lasciarsi ingannare dal modesto dislivello, esso è compensato da un notevole sviluppo, numerosi i sali-scendi con conseguente perdita di dislivello. Stupendo il panorama, se la giornata è limpida, spazia dal Monviso al Gran Paradiso al Cervino.




















Località di partenza: Balmassa 1350 m.
Arrivo: Monte Soglio 1971 m.
Dislivello: 621 m.
Tempo di salita: 2.30 ore 
Difficoltà: E
Cartografia: IGC n.3  1:50.000 Parco Nazionale del Gran Paradiso 
Accesso stradale




















Descrizione: Lasciata l'auto in località Balmassa, si sale lungo un sentiero tra faggi e betulle, usciti dal bosco il sentiero si biforca, a sinistra si va alle Rocche di San Martino, a destra si va a cima Mares (volendo si può abbinare alla salita anche questa cima). Il sentiero, pianeggiante e a mezzacosta, arriva ad un grande pendio erboso con numerose piccole baite e la chiesa di San Bernardo (rifugio incustodito.Si prosegue passando vicino ad un traliccio di un elettrodotto, il percorso, (a tratti perde quota), raggiunge la depressione pianeggiante del Colle di Pessia. Di qui, si inizia a salire, il sentiero, si inerpica in una zona di arbusti raggiungendo le baite dell'Alpe Caluso, passate le costruzioni si percorre una breve scalinata, quindi si svolta a destra e si prosegue sul sentiero ben visibile fino alla cima. Sulla sommità si trova una statua della Madonna, con una caratteristica campana, un parafulmine, una lapide con il libro di vetta e una tavola d'orientamento del Cai di Forno Canavese. Si rientra per il medesimo percorso fatto all'andata dove, volendo arrivati alla chiesa di San Bernardo si può salire a cima Mares.





















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